Il sopralluogo. I giardini più belli nascono dall’attenta analisi di una serie di elementi: la forma e le dimensioni dello spazio da progettare, l’orientamento, le vedute (cannocchiali ottici) da enfatizzare al contrario di quelle indesiderate, il tipo di terreno, le condizioni climatiche. A queste si aggiungono la ricerca di una perfetta integrazione con l’ambiente circostante con un attento studio delle essenze autoctone, dei materiali e delle architetture tipiche della zona.
La cosa per noi più importante è riuscire a comprendere la personalità, lo stile e i desideri di chi vivrà questo giardino. Materialmente il primo passaggio è fare un rilievo completo e una fotografia della situazione attuale del sito, oltre che discutere di tutti gli aspetti emozionali e delle prospettive architettoniche in uno o più incontri con il committente.