Arredamenti vintage
Sempre più amato dai designer della moda e dell' arredo , lo stile vintage sta creando un vero e proprio fenomeno di ritorno in diversi ambiti del commercio; se prima ci si affidava solamente ai pezzi autentici provenienti dalle soffitte e dai mercatini di antiquariato, oggi assistiamo ad una nuova larga produzione di oggetti che non hanno nulla da invidiare agli originali. Per fare un po' di chiarezza definiamo intanto l'arredo vintage come quello che riproduce lo stile di almeno vent'anni fa, dunque comprende anche i vicini anni '80 e '90, sebbene gli stili più amati in assoluto siano quelli compresi tra i decenni '50 e '70, forse perché più carismatici e particolari, forse grazie alla vastissima produzione cinematografica che ha fatto di queste epoche un emblema. Oggi questo stile è spesso rivisitato in un'ottica più moderna, talvolta “contaminato” accostando agli oggetti simbolo dell'epoca altri motivi e pezzi d'arredo, come per esempio l'industrial: la sua caratteristica minimal fa in modo che i prodotti più particolari abbiano maggiore risalto, creando così un contrasto contenuto e lasciando la scena ai protagonisti del vintage. Prima di mettersi all'opera occorre capire fino a che punto impostare l'arredo su questo stile e, ovviamente, in quale epoca del Novecento vogliamo immergerci per questo viaggio nel tempo.
Stile vintage arredamento
L'arredo vintage comprende quindi un insieme di stili ben definiti e diversi tra loro, andiamo a vedere alcuni esempi. Lo stile anni '50 si caratterizza per le sue linee piuttosto pulite, che creano un aspetto funzionale e sobrio, in cui i primi esempi di elettrodomestici entrano orgogliosamente a far parte dell'arredo di casa, talvolta in bella vista; il miglioramento economico di quegli anni prevedeva l'acquisto di oggetti costruiti in serie, spesso dai colori pastello o con pezzi in metallo ben visibili (a ricordo dei fast food, i locali più in moda all'epoca). Negli anni '60 i mobili iniziano a distinguersi per l'estro, diventano più colorati e spesso dalle forme bizzarre, si predilige la plastica e le fantasie optical per i tessuti e i tendaggi, mentre le pareti si colorano di carte da parati con disegni geometrici dai colori forti. Molto amato anche il contrasto bianco e nero. L'arredo di ispirazione anni '70 torna a farsi più sobrio, molto importante l'esibizione della tecnologia e dei suoi ultimi ritrovati; il legno viene utilizzato nelle essenze più scure in combinazione con materiali metallici, cosa che si riconferma anche nello stile anni '80 insieme ad una predilezione per i colori scuri alle pareti e ad un'atmosfera più semplice. Gli anni '90 vedono le pareti tingersi di colori chiari, molto spesso sono bianche, l'arredo diventa molto sobrio e tutti i mobili sono pensati in primo luogo per la loro funzionalità e praticità, in un tentativo di ottimizzazione degli spazi.Nella foto vediamo il modello Saint Louis di Marchi Cucine.
Arredamento vintage online
Su internet è possibile trovare veramente moltissime fonti di ispirazione per chi desidera ricreare a casa propria un po' del fascino vintage degli anni passati: moltissimi blog da cui trarre spunti e idee, ma anche portali che permettono di acquistare pezzi di arredo vintage nuovi dall'aspetto autentico.Uno dei siti più visitati a questo scopo è sicuramente quello di Maisons du Monde, dove si trovano oggetti d'arredo di ogni tipo, dalla poltrona agli accessori per abbellire la tavola, fino alle coperte e alle stampe a fantasia optical di ispirazione anni '60 e '70. Anche sul sito Casalini Home, dotato di e-commerce, è possibile acquistare tanti prodotti per un arredo vintage, orologi, cesti, cuscini e insegne luminose da appendere al muro per un effetto drive-in.Se amate l'illuminazione degli anni '50 e '60, il sito di Spazio900 offre una vasta gamma di modelli dei più famosi designer (qualche esempio: Artemide, Flos e Foscarini) per la lampada perfetta da sistemare nel vostro salotto vintage, ma anche tantissime altre ispirazioni per ogni stanza, tra cui i vasi più particolari del secolo scorso.
Arredare vintage
Essere appassionati di un'epoca storica particolare (parliamo del '900, quantomeno) è sicuramente il migliore punto di partenza per progettare un arredo vintage nella propria casa. Chi si avvicina a questo stile per la prima volta, infatti, potrebbe incorrere nell'errore di acquistare pezzi di epoche differenti, dando sì un senso di passato, ma creando parecchia confusione di stili. Meglio concentrarsi su un decennio o un paio di decenni: gli anni '20 e '30 possono essere mixati abbastanza facilmente perché c'è stata una certa continuità e durante il cambio di decennio non sono avvenuti cambi radicali, ma lo stesso non si può dire degli anni '60 e '70, per esempio. Se non volete ricreare un museo del passato in salotto, meglio non esagerare. Il passo successivo è scegliere se creare un'atmosfera vintage diffusa in tutta la casa o concentrarla solo in un paio di stanze; sono molti gli oggetti di design creati oggi che si ispirano più o meno fedelmente a una determinata epoca, dunque basta fare una semplice ricerca per farsi un'idea del livello di autenticità che è possibile ottenere riproducendo questo arredo a casa propria, magari prendendo ispirazione dai grandi film e dagli archivi fotografici.